Cervara di Roma è un comune italiano di 444 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio.
Cervara di Roma è uno dei luoghi dove è stato girato il film di Checco Zalone Quo Vado? del 1 gennaio 2016 col finto nome di Castrovizzo.
Dista 70 chilometri da Roma, capoluogo della omonima provincia e il territorio del comune risulta compreso tra i 419 e i 1.611 metri di altitudine sul livello del mare con un dislivello altimetrico complessiva pari a 1.192 metri, lungo le pendici dei Monti Simbruini. Il centro abitato comunale di Cervara posto a 1.053 m s.l.m. risulta essere il più alto della Provincia di Roma e il secondo del Lazio dopo Filettino.
È la porta d'ingresso al Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, che con i suoi 29.990 ettari rappresenta la più grande area protetta della Regione Lazio.
L'11 maggio del 2000 si registrò un terremoto di 4,1 gradi della scala Richter (VI Mercalli) con epicentro tra i comuni di Cervara di Roma, Rocca Canterano e Canterano.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiesa di Maria Santissima della Visitazione.
La chiesa, intitolata anche a Sant'Elisabetta e a San Felice, si trova nei pressi dei ruderi della rocca medievale del centro storico. È costruita interamente in pietra locale e possiede un antico campanile e un portale d'ingresso è del XV secolo.
L'interno contiene tesori d'arte: alla prima metà del Seicento risale il quadro ad olio su tela che rappresenta la Visitazione, attribuito a Vincenzo Manenti di Orvinio, e al medesimo periodo appartiene anche l'altro dipinto, posto sull'altare maggiore, che raffigura la Madonna del Carmine. Sotto l'altare maggiore è conservato il corpo di un martire della chiesa, dono di Pio VI a Cervara, trovato nelle catacombe di San Callìsto a Roma. Vicino fu trovata una lapide con l'iscrizione "Felix" così gli fu dato il nome di San Felice che è il protettore del paese.
Chiesa di Santa Maria della Portella.
La chiesa prende il nome dalla posizione presso le porte del paese. È situata in posizione dominante la valle dell'Aniene. Fu istituita nel 1702 dai Padri Gesuiti "in occasione delle sante missioni che fecero in detta terra"; ma la sua costruzione potrebbe porsi tra il 1514 e la fine degli anni sessanta. All'interno si conserva una statua in terracotta raffigurante una Madonna con Bambino.
Chiesa di Sant'Emidio
Chiesa di San Rocco, santo protettore dalle epidemie, posta sulla via di Camerata e "della porta in montagna".
Siti archeologici
Sito archeologico presso la località Le Morre (tarda età della pietra/prima età del bronzo).
Parco di Campaegli, definito di grande interesse archeologico prof. Cannata, Piano d'assetto- Comunità Montana dell'Aniene 1968 - Grotta Stoccolma
Aree naturali
Nella frazione di Campaegli, situata su un piccolo altipiano a 1.430 m s.l.m. è presente un punto informativo del Parco naturale regionale dell'Appennino - Monti Simbruini. Esiste dal 2007 un posto di telefonia pubblica, utilizzabile per le emergenze. Il rec. 24 ore reperibilità [non chiaro] è 327 666 000 9.
Nella frazione Campaegli in quota si possono praticare sport di montagna tutto l'anno: sleedog, sci di fondo, equiturismo, calcetto, tennis.
Altro
Sculture su parescultuti rocciose dislocate in vari punti del paese.
Fonte Wikipedia
Come arrivare a Cervara di Roma
da Roma:
Autostrada A24 Roma - L'Aquila,
uscita Vicovaro - Mandela,
proseguire sulla Via Tiburtina-Valeria (SS5) fino ad Arsoli,
poi Strada Panoramica provinciale per Cervara.
da L'Aquila:
Autostrada A24 Roma - L'Aquila
uscita Carsoli
proseguire sulla Via Tiburtina-Valeria (SS5) fino ad Arsoli,
poi Strada Panoramica provinciale per Cervara.
da Napoli:
Autostrada A1 Roma - Napoli
uscita Anagni (FR),
proseguire in direzione di Piglio-Altipiani di Arcinazzo oppure
Fiuggi-Altipiani di Arcinazzo.
proseguire sulla Sublacense (SS422)